Carta d'identità elettronica

Servizio attivo

Documento personale che attesta identità del cittadino


A chi è rivolto

Tutti i cittadini italiani possono richiedere la Carta di Identità Elettronica in qualsiasi momento e nei seguenti casi:

  • possesso di una carta di identità cartacea,
  • furto, smarrimento o deterioramento del proprio documento d’identità,
  • possesso di una Carta di Identità Elettronica di I e II generazione (emesse prima del 4 luglio 2016).

I cittadini già in possesso di una Carta di Identità Elettronica possono richiedere un nuovo documento alla scadenza prevista della carta.

Descrizione

La Carta di identità elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino e sostituisce la Carta d’Identità cartacea; E’ realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito, dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare.

La nuova CIE potrà essere utilizzata anche per chiedere un’identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di identità digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati dal Comune e in generale dalle Pubbliche Amministrazioni. La foto sulla CIE sarà in bianco e nero, stampata al laser, per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione. Sul retro della carta, il Codice Fiscale sarà riportato anche sotto forma di codice a barre.

La CIE può essere valida per l’espatrio, ma solo nei paesi comunitari e in quelli aderenti a specifiche convenzioni (consultare a tal fine il sito www.viaggiaresicuri.it).

Nel caso in cui il richiedente la CIE sia genitore di minori, non coniugato con l’altro genitore, ovvero separato o divorziato, è necessario che presenti anche dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967. In alternativa, è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare. L’assenso, ovvero l’autorizzazione del giudice, devono essere presentati anche nel caso in cui la richiesta di emissione del documento riguardi il figlio minorenne.

 

LIMITAZIONI AL RILASCIO

Non vengono rilasciate carte d'identità elettroniche per i soggetti ricoverati in strutture sanitarie e socio-sanitarie, né per i cittadini italiani residenti all'estero iscritti all'Anagrafe Italiana Residenti all'Estero-AIRE, i cui dati anagrafici non sono allineati nel sistema dell’indice nazionale delle anagrafi (INA/SAIA).

Le carte d’identità in formato cartaceo possono essere rilasciate anche nei casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di: salute, viaggio, consultazioni elettorali e partecipazione a concorsi o a gare pubbliche.

Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altro impedimento, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con il certificato del medico curante attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.

Come fare

La Carta di identità elettronica può essere richiesta da chi è residente nel Comune di Fino Mornasco, compresi i cittadini stranieri residenti e iscritti all’Anagrafe, dal lunedì al sabato nelle ore di apertura al pubblico, esclusivamente previo appuntamento.
Per evitare disagi e inutili code, oltre che per la necessità di effettuare alcune verifiche (quali l’allineamento del codice fiscale), la CIE sarà rilasciata ai residenti che dovranno:

  • Chiamare il numero 031/8838205-228 o inviare mail all’indirizzo: anagrafe@comune.finomornasco.co.it oppure effettuare la prenotazione dalla sezione “Accedi al servizio”.

Recarsi nel giorno e nell’ora dell’appuntamento allo sportello del Servizio Anagrafe sito in piazza della Tessitura, con:

  • Una fototessera recente in formato cartaceo (avente le caratteristiche che rispettino le regole adottate a livello internazionale) o elettronico (formato png o jpg, risoluzione di almeno 400dpi e una dimensione massima non superiore a 500KB) su un supporto USB;
  • Codice Fiscale o tessera sanitaria,
  • Carta di identità scaduta o deteriorata, denuncia in caso di smarrimento o furto del precedente documento;
     

Per cittadini extracomunitari: esibire il passaporto e permesso di soggiorno in corso di validità.

Per i minorenni: i minori devono essere accompagnati dai genitori o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale. Se la CIE di una persona minorenne è richiesta valida per
l’espatrio, occorre la firma per assenso di entrambi i genitori (in difetto, occorre l’autorizzazione del giudice tutelare).

Cosa serve

Nel giorno e orario fissato con appuntamento l’interessato dovrà presentarsi munito di:

  • Una fotografia: su sfondo chiaro, con posa frontale, a capo scoperto (salvo i casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia ben visibile). 

La fotografia può essere consegnata anche in formato digitale su chiavetta usb con le seguenti caratteristiche: definizione immagine almeno 400 dpi, dimensione del file massimo 500kb, formato del file jpeg;

  • Carta di identità scaduta o in scadenza, oppure denuncia di furto o smarrimento della precedente carta d'identità resa presso le autorità competenti, in originale, carta d’identità deteriorata;
  • tessera sanitaria/codice fiscale (carta nazionale dei servizi);
  • (minori) modulo di assenso per il rilascio della carta valida per l'espatrio, nel caso di minore accompagnato da un solo genitore;
  • (stranieri) permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità;
  • (stranieri) passaporto o documento di riconoscimento del paese estero
  • (comunitario e extracomunitario), rilasciato dal paese di origine, da presentare in caso di richiesta della prima carta di identità.

Cosa si ottiene

Carta di Idenità Elettronica

Tempi e scadenze

La Carta d’Identità Elettronica verrà spedita presso il Comune, entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato.

La sua durata varia secondo le fasce d’età di appartenenza, e precisamente:

  • anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
  • 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 10 anni per i maggiorenni.

Il cambio di residenza o dell’indirizzo non comportano la sostituzione e/o l’aggiornamento della carta di identità che continuerà ad essere valida fino alla naturale scadenza (Circ. Min. Interno n. 24 del 31.12.1992).

Chi è già in possesso della Carta d’Identità cartacea non dovrà richiedere la CIE, in quanto la stessa manterrà la propria valida.

Modalità di consegna
La consegna tramite posta entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta all'indirizzo di residenza o di domicilio indicato dal richiedente, che può essere anche il Comune.
La CIE viene consegnata tramite lettera raccomandata e per il ritiro può essere indicato, al momento della richiesta, un delegato (nel caso del Comune sarà il dipendente incaricato).

Monitoraggio della spedizione
Sul sito del Ministero dell’Interno è disponibile il servizio di monitoraggio della spedizione. Dopo la registrazione al sito è possibile monitorare lo stato di lavorazione della carta d’identità elettronica selezionando il pulsante “Cerca carta” ed inserendo il codice fiscale ed il numero della CIE.

Quanto costa

Per il rilascio della nuova CIE nel Comune di Fino Mornasco cittadino verserà la somma di € 22,50.
Per il rilascio del duplicato (nel caso di smarrimento, furto, distruzione della carta avvenuto prima dei 180 giorni dalla scadenza della medesima) il costo ammonta a € 28,00

Accedi al servizio

Per procedere è sufficiente prenotare appuntamento presso l'ufficio Servizi Demografici e recarsi allo sportello con la documentazione necessaria come indicato.

Prenota un appuntamento e presentati presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

VALIDITÀ PER L’ESPATRIO


La CIE può essere rilasciata valida o non valida per l'espatrio per i cittadini italiani.
Quando non è valida per l'espatrio sulla carta appare apposita dicitura.
È sempre rilasciata non valida per l'espatrio ai cittadini stranieri (comunitari extracomunitari) maggiorenni e minorenni.
Per un elenco aggiornato dei paesi in cui è possibile entrare con la carta d'identità, si consiglia di consultare il sito http://www.viaggiaresicuri.it/, selezionando il paese di propri interesse.


MINORENNI

La CIE viene rilasciata al minore:
VALIDA PER L’ESPATRIO: 

per i minori cittadini italiani, previo assenso di entrambi i genitori, i quali devono recarsi agli sportelli insieme al minore. Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio
assenso compilando il modulo disponibile presso l’ufficio anagrafe e allegando fotocopia del proprio documento d'identità in corso di validità.
Nel caso di rifiuto all'assenso da parte di un genitore, è necessaria l'autorizzazione del Giudice Tutelare.
Sulla carta di identità dei minori di 14 anni valida per l'espatrio, è possibile riportare il nome dei genitori. Quando non è riportato sul documento del minore di 14 anni il nome dei genitori è necessario, per recarsi all'estero con i genitori, munirsi almeno di un certificato di nascita del minore dal quale risultino i nomi dei genitori. Se il minore di anni 14 si reca all'estero non accompagnato da almeno un genitore è
necessario richiedere in Questura la dichiarazione di accompagnamento (modulo disponibile sul sito della Polizia di Stato).
 

NON VALIDA PER L’ESPATRIO: 

con la presenza, assieme al minore, di almeno un genitore. Il rilascio è possibile in tal caso previa esibizione di un precedente documento d’identità oppure con la presenza di un testimone maggiorenne
munito di proprio documento d’identità personale.

Condizioni di servizio

È l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a personalizzare, stampare e spedire al cittadino la Carta di Identità Elettronica.

All’atto di presentazione della richiesta al Comune, i cittadini residenti in Italia possono scegliere una tra le diverse modalità di consegna del documento, ovvero:

  1. presso l’indirizzo di residenza;
  2. presso un indirizzo di sua preferenza;
  3. presso il proprio Comune.

Spedizione all'indirizzo di residenza o ad un altro indirizzo di preferenza

La spedizione della CIE all’indirizzo di residenza o ad un altro indirizzo indicato dal cittadino avviene attraverso una raccomandata con consegna “mani proprie”.

È quindi necessario:

PER I CITTADINI

  • all’atto della richiesta della CIE fornire un indirizzo completo che contenga almeno le informazioni di via, civico, CAP, città, provincia. Se disponibili, indicare anche scala e interno;
  • all’atto della richiesta, se necessario, specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e il cognome. Soltanto così quest’ultimo potrà ritirare la CIE al posto del titolare;
  • per i minori di 14 anni (o persona non abilitata al ritiro del plico) indicare un delegato al ritiro;
  • all’indirizzo indicato deve essere presente un campanello o un citofono con il nome del destinatario o della persona delegata al ritiro (ed indicata all’atto della richiesta) e una cassetta delle lettere nella quale inserire l’eventuale avviso di giacenza (mod.26) in caso di assenza del destinatario o delegato.

PER I COMUNI

  • all’atto della richiesta della CIE informare il cittadino che il nuovo documento potrà essere consegnato esclusivamente al richiedente o a un suo delegato;
  • all’atto della richiesta della CIE verificare il possesso da parte del cittadino di un ulteriore documento che ne attesti l’identità. In caso di non possesso richiedere obbligatoriamente l’indicazione un delegato al ritiro o di propendere per una consegna al Comune al fine di evitare i tempi di giacenza presso gli uffici postali come sotto descritto.

Il portalettere, recatosi presso l’indirizzo indicato, cercherà il nome del destinatario della spedizione o del delegato indicato sulla busta. Chiamerà il titolare o il delegato (citofono o altro) e procederà alla sua identificazione, mediante un documento. Successivamente all’identificazione, la busta verrà consegnata, richiedendo l’apposizione della firma autografa sulla ricevuta di consegna.

Se il destinatario non è presente, il portalettere compilerà un avviso di fallita consegna e lo lascerà nella cassetta delle lettere. Sull’avviso il cittadino può trovare il numero della raccomandata e il numero di telefono da contattare per concordare un secondo tentativo di consegna. Si può chiedere di avere un secondo tentativo entro cinque giorni lavorativi dalla data presente sull’avviso. Oltre quella data la Carta di Identità Elettronica verrà recapitata all’ufficio postale più vicino dove resterà in giacenza per trenta giorni solari.

Durante questi trenta giorni il cittadino potrà andare a ritirare la Carta di Identità Elettronica all’ufficio postale. Dovrà portare con sè un documento d’identità in corso di validità per il riconoscimento. Se ha solo un documento di identità scaduto può presentarlo per il riconoscimento, dichiarando in calce a una fotocopia del documento che i dati contenuti non sono cambiati dalla data del rilascio.

Il cittadino privo di un documento di riconoscimento, anche scaduto, dovrà attendere invece che trascorra il periodo di giacenza, dopodiché la carta verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il ritiro. In questo caso si suggerisce di scegliere la spedizione presso il Comune al momento della richiesta.

Nel caso in cui il cittadino risulti sconosciuto, irreperibile, deceduto, trasferito oppure rifiuti la consegna presso l’indirizzo indicato o l’indirizzo specificato risulti non corretto (inesatto, inesistente, insufficiente), la CIE verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il suo ritiro. 

Ritiro presso il Comune

  • Il cittadino che ha scelto il ritiro della CIE presso il Comune, può andare a ritirare il documento direttamente all’ufficio comunale trascorsi i sei giorni lavorativi dalla data della richiesta, così come previsto dall’art. 6 del decreto 23 dicembre 2015;
  • È necessario mostrare all’operatore comunale il modulo di ricevuta che riporta i dati e il numero della carta. È possibile il ritiro della CIE presso una sede del Comune diversa da quella dove è stata presentata la richiesta, se sono d’accordo i due Comuni interessati e se c’è il nulla osta da parte del Comune presso cui il cittadino ha fatto richiesta;
  • Non è invece possibile il ritiro presso un altro Comune diverso da quello di richiesta che non ha ancora attivo il servizio di emissione della CIE

Monitoraggio della spedizione

Gli addetti dei Comuni possono monitorare lo stato della spedizione attraverso la piattaforma CIEOnline (funzionalità “Gestione richieste”) oppure rivolgendosi all’assistenza CIE.

Per i cittadini è possibile verificare lo stato delle singole spedizioni collegandosi al servizio di tracciabilità sul sito https://www.poste.it/

Contatti

Ufficio Anagrafe

Via Garibaldi, 78 - 22073 Fino Mornasco (CO)

031 883811 digitare 2

anagrafe@comune.finomornasco.co.it

comune.finomornasco.co@halleycert.it

Allegati

Tipo: altro    Formato: pdf

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Ultimo aggiornamento: 01-07-2024

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